Lorenzo Petri inizia gli studi di danza nella sua città natale (Firenze) presso la “Scuola Hamlyn”. A 16 anni si trasferisce nella Capitale per frequentare la Scuola del Balletto di Roma diretta da Paola Jorio e nel 2017 prende parte agli spettacoli della Junior Company del Balletto di Roma con “Coppelia” (regia e coreografia di Milena Zullo). Dopo aver frequentato i corsi accademici della Scuola di Danza, nel 2019 viene selezionato dalla direzione artistica per entrare a far parte del CAP-Corso di Avviamento Professionale del Balletto di Roma. Nel corso del 2020 partecipa in qualità di performer al programma Inside Out Contemporary Dance, ricco calendario di eventi di danza trasmessi in streaming sulla piattaforma BdR: in particolare, è tra i protagonisti di “Breathing the space”, azione coreografica in video a cura di Pablo Tapia Leyton. Nel maggio 2021 prende parte come danzatore, insieme ai colleghi del CAP e con le coreografie di Valerio Longo, alla video produzione internazionale dal titolo “Metanoia”, progetto di musica polifonica lanciato nel 2021, co-ideato dalla direttrice d’orchestra italo-brasiliano Simone Menezes, dai musicisti del suo ensemble di musica da camera “K” e prodotto dalla Maison di lusso Cartier, le cui riprese sono state realizzate presso il Teatro all’Antica di Sabbioneta. Dal giugno 2021 entra a far parte della Compagnia del Balletto di Roma come interprete della nuova produzione “Astor. Un secolo di Tango”, con le coreografie di Valerio Longo. Danza anche in “Première” di Andrea Costanzo Martini (2020), “Giulietta e Romeo” (2022) e “Il Lago dei Cigni, ovvero il Canto” di F. Monteverde (2023).