Romana, classe 1983. Dopo una carriera agonistica nella ginnastica artistica e musicale nel Coro polifonico della Scuola Popolare di Musica di Testaccio è ammessa a frequentare i cosi professionali di formazione in danza classica e contemporanea presso il Balletto di Roma, diretto da Franca Bartolomei e Walter Zappolini, dove si diploma nel 2004. Laureata con lode in Arti e Scienze dello Spettacolo (2006) e in Saperi e Tecniche dello Spettacolo Teatrale, Cinematografico e Digitale (2009), nel 2013 consegue un Dottorato in Tecnologie digitali e Metodologie di Ricerca per lo Spettacolo presso il Dipartimento di Storia dell’Arte e Spettacolo dell’Università di Roma “La Sapienza” con una tesi intitolata “Danza e repertorio. Tradizione e trasmissione nella coreografia contemporanea”. Presso il medesimo Dipartimento ha collaborato all’attività didattica delle cattedre di Storia della Danza e del Mimo, Storia del Teatro e dello Spettacolo, Teoria e Pedagogia dell’Attore, Teorie e Tecniche dell’Attore del Prof. Roberto Ciancarelli. Il suo progetto di ricerca dottorale – nato da una stretta collaborazione con l’International Choreographic Arts Center (ICK) di Amsterdam, diretto da Emio Greco e Pieter C. Scholten – ha indagato i meccanismi di trasmissione del repertorio nella coreografia contemporanea ed è confluito in una pubblicazione intitolata: “Inspiration Emio Greco | Pieter C. Scholten. The Multiplicity of Dance” (Artegrafica, Roma, 2015).
Membro di AIRDanza, Associazione Italiana per la Ricerca sulla Danza (dal 2012) e della CUT, Consulta Universitaria del Teatro (dal 2017), ha preso parte come membro del comitato organizzativo a convegni e giornate di studi nazionali e internazionali, tra cui “Immaginare la danza. Corpi e visioni nell’era digitale” (La Sapienza, Roma, 3-4 dicembre 2015), “Scritture di danza. Cinque ricerche in Italia, oggi”, (La Sapienza, Roma 15 maggio 2018), “Corpo rituale e corpo tecnologico: quali relazioni possibili?”, (Inside Out Contemporary Dance, Balletto di Roma, 6 dicembre 2018) e molti altri. Ha firmato pubblicazioni su importanti riviste scientifiche di settore, tra cui: Inside Movement Knowledge – LAB#4. Un laboratorio di ricerca per la registrazione e la trasmissione della coreografia contemporanea, in «Biblioteca Teatrale», Bulzoni, Roma, 2009, voll. 91-92, pp. 327-342; Un pensatore del corpo, recensione del libro di Dominique Dupuy, Danzare Oltre. Scritti per la danza, a cura di E.C. Ropa e C. Negro, Macerata, Ephemeria Editrice, 2011, in «L’Indice dei libri del mese», Anno XXIX, n. 5, Mag. 2012, p. 33; Trame di tecniche e stili nelle tradizioni della danza contemporanea. Note su studi e ricerche, in «Danza e Ricerca», Università di Bologna, anno IV, n. 3, 2012, pp. 1-34; Sistemi di trasmissione delle conoscenze nella danza contemporanea: la relazione coreografo-danzatore, in «Teatro e Storia», Bulzoni, Roma, 2013, vol. 34 n.s., pp. 325-357; Seigradi: dancing in a real-virtual environment. Affects and Movement in Santasangre’s work – in «Danza e Ricerca», Università di Bologna, anno IV, n. 5, 2014, pp. 31-53; Pre-Choreographic Elements: alla sorgente delle energie corporee e dei materiali di movimento, in Di Bernardi, Vito e Monda, Letizia Gioia (cur.), atti del convegno internazionale Immaginare la danza. Corpi e visioni nell’era digitale, Sapienza Università di Roma, 3-4 dicembre 2015, Roma, ed. Piretti, Bologna 2018, pp. 131-142; Voce “Kinkaleri”, in nuovoteatromadeinitaly.sciami.com, Focus (I Cenci, West, Everyone Gets Lighter | All!) allegati al n. 3, 2018; Il corpo come laboratorio alchemico. Aporie del contemporaneo tra fisso e volatile, in V. Di Bernardi, “L’opera coreografica e i suoi processi creativi”, «Biblioteca Teatrale», Bulzoni, Roma, luglio-dicembre 2020, vol. 134, pp. 183-207; Nuove prospettive del Balletto di Roma tra tradizione e innovazione, in E. Cervellati, Giulia Taddeo (a cura di), La danza in Italia nel Novecento e oltre: teorie, pratiche, identità, Ed. Ephemeria, Macerata, 2020, pp. 270-275; Cura inoltre con S. DeLahunta e B. Bermùdez la voce Emio Greco | Pieter C. Scholten, in J. Butterworth e L. Sanders (a cura di), Fifty Contemporay Choreographers, London, Routledge, 2021. Numerosi anche i suoi contributi in rete per riviste e blog come Exibart, Biennale Danza, Teatro e Critica, Alfabeta2, Artribune, oltre agli interventi a convegni e conferenze nel settore di ricerca per la danza e le arti performative, tra cui: Réflexions et hypothèses vers une nouvelle idée d’espace, de temps et de répertoire dans la danse contemporaine, Atelier des doctorants en danse, Cycle «Corps et danse», Le corps sur la scène et hors la scène, Université de Nice Sophia Antipolis, Nice, 24 Giugno 2013; “Affections and effects in the Tanztheater”, come mediatrice della tavola rotonda della coreografa tedesca Susanne Linke, curata da Vito di Bernardi, La Sapienza Università di Roma, 22 Febbraio 2017; Descrivere, narrare, illustrare vs percepire, abitare, riadattare: note per una trasmissione della danza “a fior di pelle”, Trasmettere la danza. Sguardi, ascolti, pratiche, visioni, Bologna, La Soffitta, 2 Novembre 2019.
Nell’anno 2016/2017 collabora con Balletto di Roma con un ruolo di supporto ai processi culturali e di comunicazione legati all’attività della Scuola diretta da Paola Jorio, del Corso professionale di Contemporaneo e della Compagnia, sotto la direzione artistica di Roberto Casarotto. Per il triennio 2018-2020 è nominata Direttore Artistico della Compagnia del Balletto di Roma. In rappresentanza di BDR è Curatore Artistico del progetto di cooperazione CLASH! When classic and contemporary dance collide and new forms emerge (2018-2021), approvato e cofinanziato da Europa Creativa (su 84 progetti cofinanziati per la piccola scala, di cui 13 italiani) e del progetto di partenariato strategico UP2DANCE | Updating professional profiles towards contemporary dance (2019-2020) finanziato da Erasmus+. Cura anche quattro edizioni (2017-2018-2019-2020) di Inside Out Contemporary Dance, progetto sostenuto da Roma Capitale Ass.to alla Crescita Culturale e in collaborazione con SIAE.
Per l’anno accademico 2018, 2019, 2020 e 2021 è Docente a contratto di Archivi e Musei Digitali per lo Spettacolo dal vivo alla Laurea Magistrale (LM-65) del Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni e Spettacolo della Sapienza, Università di Roma.
Francesca è inoltre docente certificata (3° livello) della tecnica Floor-Barre® | Zena Rommett Floor-Barre Foundation (NY), che insegna in Italia e all’estero.